mercoledì 22 aprile 2009

CATANZARO: SILVIO VIGLIATURO E LA VETRO-FUSIONE

Incontro con l’artista programmato dal Kiwanis Club di Catanzaro
.
Catanzaro – “Le arti figurative in Calabria: percorsi, prospettive e sviluppo per i giovani”: è stato il tema di un interessante incontro, promosso dal Kiwanis club di Catanzaro, presieduto da Gaetano Costa, che si è tenuto venerdì sera nell’Auditorium dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Scalfaro”.
All’incontro, unitamente ai soci del Club cittadino e a numerosi rappresentanti politici locali (Francesco Granato, Nicola Ventura, Franco Cimino, Antonio Argirò, Tommasina Lucchetti) erano presenti anche rappresentanti di altri club service della città e docenti dell’Accademia di Belle Arti.
L’arte come lezione di vita per i giovani, una lezione fatta di sapere e fare, di umiltà nell’apprendere, costanza e creatività. Un tema, quello proposto dal Kiwanis, ricco di spunti di riflessione, cui hanno contribuito le relazioni – moderate dal presidente del Club, Gaetano Costa - dell’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro Antonio Argirò, dello storico Cesare Mulè, dell’antropologo Mauro Minervino e dell’artista Silvio Vigliaturo.
L’arte come sviluppo di una terra, ma soprattutto come possibilità di valorizzazione dei figli di Calabria che dell’arte fanno il proprio percorso di vita. “Riteniamo – ha detto Costa – che i giovani possano e debbano essere i soggetti principali di un rinnovato impegno nel settore” portando avanti le multiformi modalità espressive di idee, emozioni e sentimenti con impegno, fiducia e consapevolezza della validità del frutto del proprio lavoro.
L’assessore Argirò ha sottolineato il nuovo corso culturale, prodotto anche con la collaborazione dei club service e delle associazioni, di una città come Catanzaro: “Su cui si è puntato sugli uffici e sulla P.A., e che oggi assiste ad una inversione di tendenza” fatta di arte, musica, istituzioni scolastiche che ogni giorno coniugano cultura e formazione. “Una città che vuole stare vicina alla Cultura” anche tributando il riconoscimento a personalità illustri come quella di Mimmo Rotella, la cui celebrazione, ha detto Argirò, si concretizzerà nel realizzando progetto dell’amministrazione comunale “Catanzaro città di Mimmo Rotella”.
L’antropologo Mauro Minervino si è soffermato invece sull’Accademia di Belle Arti, “che vive – ha osservato - una situazione di disagio dal punto di vista logistico”, pur continuando a produrre giovani artisti che “si fanno valere in tutta Italia e all’estero”. “Noi vorremmo – ha continuato – che i nostri giovani siano sempre più lievito e fermento per i linguaggi dell’arte”, in una Calabria che è un “giacimento culturale ancora poco esplorato”.
Il viaggio nella Calabria di un artigianato che “si libra fino a divenire arte” è stato poi l’oggetto della relazione di Mulè, che ha spaziato dalle prime forme di arte figurativa impresse sui conii raffiguranti divinità legate alla terra, ai “pinakes” e agli ex voto di magnogreca fattura, addentrandosi nel mito che vuole lo scudo dell’eroe omerico Achille decorato col bronzo calabro. Fino alle creazioni degli orefici e degli argentieri, che raccontano una storia intessuta di influenze latine e bizantine, riprese anche da maestri contemporanei. Fino al defilage e alla fibre-art di Rosa Spina, che “tesse a metà – ha osservato Mulè – intravedendo nei ghirigori della matassa un percorso d’arte creativo, interessante”.
“Parlare d’arte - ha detto, infine, Silvio Vigliaturo, maestro della vetro-fusione che ha dato nuova luce all’arte del vetro attraverso una tecnica veramente innovativa - è una cosa da fare più di frequente”.
Vigliaturo, al quale era dedicato l’appuntamento del Kiwanis, ha poi raccontato la sua storia, da ragazzo di bottega al nord, fino alla ribalta internazionale: un percorso contrassegnato dalla costanza nell’operare ogni giorno: “l’artista – ha sottolineato – non deve aspettare l’ispirazione: l’ispirazione nasce dal lavoro”. Partendo dalla bottega (come espressione di “accademia”) da dove si “respirano le commesse, col carico di responsabilità magiche costituito dal dover consegnare un lavoro, perfezionando la manualità costantemente.

Il tavolo della presidenza

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...